13 luglio 2012

Giugno, mese di rivelazioni....in Italia

Giugno mese di chiarimenti personali.
Rapporti di varia natura, capire in che categoria collocare le persone, io che odio categorizzare, ma mi serve per definire il mio rapporto con loro, quanto aspettarsi e da chi.

Giugno mese di chiarimenti lavorativi.
A volte è difficile anche solo respirare tra tutte le dinamiche, come i dinosauri che divorano i newbies, anche se magari sono piccoli pipistrelli che poi diventeranno batman. Altre dinamiche come uomo-donna (a cui ho dedicato un blog a parte), schiavo-padrone, vecchio-giovane. Quando smantelleremo questi comportamenti pre-confezionati, forse staremo meglio tutti, quando ci dedicheremo seriamente a risolvere i problemi sul serio, in quel momento si andrà davvero avanti.
Quando ammettere un fallimento avrà un peso minore della consapevolezza di dover cambiare testa, pancia, cuore, decisioni, situazioni.

Giugno mese di frasi illuminanti.
"everyone you meet is afraid of something, loves something, and has lost something".
La paura presente e a volte onnipotente nei nostri giorni, è quella cosa che ci distrurba, ci blocca, ci fa reagire in modo diverso. Perfino Seth Godin la cita come elemento disturbatore sia nel lavoro che nelle relazioni umane, quando il flusso non è lineare, c'è qualche intoppo e li si deve cercare la paura.
"lose the battle, win the war". Cadere a terra fa parte dell'imparare ad andare in bicicletta. Se mia madre mi avesse detto "se cadi, poi impari", non sarebbe stato un grande incoraggiamento, ma il mio ginocchio sbucciato avrebbe avuto un significato. Ne sarei stata quasi felice.
"Sii sempre te stesso, a meno che non possa essere Batman. In tal caso sii Batman." Bellissima. Premesso che io amo Batman, è il mio supereroe preferito. La frase è forte così, senza spiegazioni aggiuntive.


Giugno mese di "cambio vita un pò".
Perchè ne ho bisogno, sempre. E il 7 luglio sono due anni esatti che non cambio un pò vita, a parte la scelta di vivere a Villa Missfree1981 da Gennaio 2012. Due anni esatti dalla Nuova Zelanda.
Ora nuove sfide, nuovi interessi approfonditi seriamente. Sarà la mia nuova strada? Chi lo sa. Ma almeno è il mio piano B. Ora davvero mi giro e riesco ad unire tutti i puntini. Non si tratta di bilanci, ma di riconoscere un filo che lega le esperienze fatte e riconoscerne un senso, la colla che è la passione ed il coraggio di non abbandonarsi mai alla noia ed alla paura. Loro non aspettano altro che noi ci lasciamo abbandonare.

Giugno mese di panchine.
Perchè ne ho una di fronte a casa, in mezzo alla campagna in un paesino, frazione di "culonia", che mi ospita after jogging. La panchina in provincia, che tanto amo quanto odio. Ma anche quelle che trovi in giro, quelle dove senti il bisogno di tirare fuori il quaderno e scrivere, adesso, ora, qui. La panchina prima di gustarsi un meraviglioso concerto degli Afterhours.

Ecco, concludendo, Giugno: mese di passioni riscoperte. Di chitarre riscoperte. Di "Ah che bellezza, ah che dolore, così che va la vita, così che va l'amore" Jovanotti.