31 luglio 2007

BATTIATO FAVOURITE SONGS

Lo so, lo so, sono un po ripetitiva ultimamente ma mi sto appassionando sempre di più alle canzoni di Battiato. Finora queste sono le canzoni e le musiche che mi hanno colpito ed affondato....

- su tutte, la meravigliosa .... I TRENI DI TOZEUR
- SUMMER ON A SOLITARY BEACH
- BANDIERA BIANCA
- SEGNALI DI VITA
- SENTIMENTO NUEVO
- LA STAGIONE DELL'AMORE
- L'ANIMALE
- E TI VENGO A CERCARE

Per adesso è tutto.

AFORISMI - DOROTHY PARKER

Presa dalla curiosità di conoscere qualche informazione in più su Dorothy Parker, metto qui di seguito alcune frasi di questa brillante autrice.

− Sono tre le cose che voglio da un uomo. Che sia attraente, spietato e stupido.

− Robert Benchley ed io avevamo un ufficio così piccolo, che se fosse stato un po' più stretto sarebbe stato adulterio.

− Io sono quel dannato tipo di persona che scrive a fatica sette parole e ne cancella cinque.

− Non mi preoccupo per quello che scrivono di me, almeno fin quando non diranno la verità.

− La cura per la noia è la curiosità. Non ci sono cure per la curiosità.

− L'amore è come l'argento vivo nelle tue mani. Lascia le dita aperte e lì vi resterà. Stringilo e scapperà via.

− Quattro sono le cose che a conoscerle mi hanno resa più saggia: l'ozio, il dolore, un amico, e un nemico.

− Amo i Martini, ma due al massimo. Tre, e sono sotto il tavolo. Quattro, e sono sotto il cameriere.

− Quella donna parla diciotto lingue ma in nessuna sa dire "No".

− La prima cosa che faccio la mattina è lavarmi i denti e affilarmi la lingua.

− Alcuni uomini ti spezzano il cuore, / Altri blandiscono e lusingano, / Alcuni uomini neppure ti guardano; / E questo esaurisce la questione.

− La frase più bella di tutte le lingue è: "Si allega assegno..."

− Scusatemi ma dovrei andare in bagno. In realtà devo andare a telefonare, ma mi imbarazzava troppo dirlo.

− Quando tu giuri che sei sua, / Con brividi e sospiri, / E lui giura che la sua passione è / Infinita, immortale - / Signora, segnatelo: / Uno di voi mente.

UOMINI CHE NON HO SPOSATO - D.PARKER

Ho appena finito di leggere "Uomini che non ho sposato" di Dorothy Parker, su consiglio di un conoscente, e l'ho apprezzata tantissimo. A tratti sembra che descriva i nostri tempi, la sua scrittura e la sua visione delle persone e degli eventi potrebbero essere benissimo attuali. Sarà che in fondo le situazioni che descrive e gli stati d'animo sono universali e senza tempo. Questi racconti non parlano solamente di uomini "non sposabili", ma anche di donne effimere senza reali problemi, di giovani senza profondi interessi, di eventi mondani e della quotidianità. Quello che si nota è la sua continua ironia, lo sguardo tagliente con cui si rivolge alle persone e agli eventi che incontra. E' brillante anche nel raccontare i sentimenti comuni, ma per questo non banali, anzi li descrive con realismo, come dire "questo è quello che siamo, nel bene e nel male". E vi appartengo anch'io. Riassumendo: bella lettura, divertente, ironica, empatica, tagliente.....lo posso consigliare. Della stessa autrice mi consigliano pure "Tanto vale vivere". Lo metto in coda ai libri da leggere.

20 luglio 2007

WE ARE LIMITED AND FRANCO BATTIATO SHOW

Siamo limitati. Molto limitati, a volte. Restiamo nel nostro orticello e ci apriamo poco all'esterno. Quando siamo piccoli, se vicino abbiamo degli adulti "sani" questi ci dicono "dai, prova!". Poi cresciamo e spesso ci dimentichiamo di provare, di sperimentare.

Così ho sperimentato. Mi sono "lasciata portare" ad un concerto di un autore che non avevo mai sentito dal vivo.

Un pò perchè ad un concerto, in genere, è difficile non andare, sentire musica dal vivo è sempre un'esperienza coinvolgente, che devo "smaltire" tutto il giorno dopo (tra suoni, colori, persone, parole, note, ...), mi sono detta "dai, prova!".

Ecco perchè ho accettato di andare al concerto di Franco Battiato. Una musica insolita, a tratti poco comprensibile se ascoltata superficialmente o senza grande interesse. Come la ascoltavo io prima di questo evento. Appunto, prima.

Ed eccomi qui, il giorno dopo, a riassapporare questo splendido concerto. Mi sono sentita trasportata, dalla sua musica e dalle sue parole. C'erano persone di tutte le età. I ventenni super-agitati e le signore distinte. Tutti a guardare lui. E' un grande. Si percepisce la sua voglia di sperimentare, di evolversi. Testi non banali e musiche non convenzionali fanno di lui un ottimo autore.


Certo, conoscere e vivere per la prima volta questo tipo di musica e di composizioni può risultare difficile. E' come entrare in un mondo nuovo e sconosciuto, pian piano, a piccoli passi.
E' necessario liberarsi dagli schemi e dai preconcetti e lasciare spazio ai puri suoni e alle parole. Senza dare giudizi affrettati.

Bene, ora penso che mi metterò a studiare. Bibliografia. Testi e vecchi album. Per recuperare tutto quello che mi sono persa finora.


Grande concerto e nuove emozioni da mettere in bacheca accanto al biglietto non autografato :).

12 luglio 2007

FULL OR EMPTY LIFE

A volte viviamo, siamo partecipi di quello che facciamo, se non protagonisti.

Altre volte riempiamo la nostra vita di cose, di eventi, di persone e di altri elementi per colmare qualcosa che non va. Oppure anche perchè ci va bene così. Ci accontentiamo. Ma questa non è la vita vera. E' un surrogato.

Continuando così però va a finire che si scoppia. Continuando ad aggiungere o a riempire si arriva al limite. Andare sempre a mille porta allo sfinimento fisico e non solo.

Quindi trovo utile e positivo prendersi delle pause, dei momenti di stop per fare chiarezza.

Per una volta bisognerà togliere qualche elemento oppure di stare fermi. Per capirne l'importanza e per vivere davvero bene, non raccontandosela troppo e non facendo finta di nulla.

03 luglio 2007

TO CHANGE

Necessità di cambiare. Voglia di cambiare. Anche solo qualcosa. Una piccola parte di un "tutto" ben più grande. Ma ora capisco che le cose, le situazioni esterne, non cambieranno ora.

Un passo mi accorgo di averlo fatto, ovvero che il cambiamento interiore è già avvenuto. Le strade che si percorrono sono sempre quelle. Le persone che si frequentano pure. Il paesaggio, se così si può chiamare, che si scorge durante il tragitto casa-lavoro è sempre lo stesso. Sono io che vedo tutto in maniera diversa, quasi distaccata.

Ci sono nuove consapevolezze ma anche nuove necessità.
Giorno dopo giorno, proseguo verso il cambiamento esterno.
Per adesso solo preparazione e pazienza. Coltivazione dei sogni. E prima del limite troverò dei diversivi. Molti e stimolanti diversivi.

Ormai è fatta, dentro si è già mosso il mare.

Segnali di Vita, F.Battiato

Il tempo cambia molte cose nella vita
il senso le amicizie le opinioni
che voglia di cambiare che c'è in me
si sente il bisogno di una propria evoluzione
sganciata dalle regole comuni
da questa falsa personalità.
Segnali di vita nei cortili e nelle case all'imbrunire
le luci fanno ricordare
le meccaniche celesti.
Rumori che fanno sottofondo per le stelle
lo spazio cosmico si sta ingrandendo
e le galassie si allontanano
ti accorgi di come vola bassa la mia mente?
È colpa dei pensieri associativi
se non riesco a stare adesso qui.
Segnali di vita nei cortili e nelle case all'imbrunire
le luci fanno ricordare
le meccaniche celesti.
Le luci fanno ricordare
le meccaniche celesti.