Il blog prende una lunga pausa.
La
verità è che non ho più voglia di parlarne, di rifletterci. Sono, e
sono stata, diffidente verso le troppe parole ed i pochi fatti. Penso
che questi due dovrebbero almeno viaggiare alla pari, se non più fatti,
in questo momento.
A questo spazio anonimo nell’etere voglio bene, mi ha
permesso di analizzarmi, di buttare fuori tanto, spesso col rischio,
voluto, di raccontare un pò di fatti miei. Ma se penso a quello che ho
ricevuto grazie a ciò è immenso. Conoscenze virtuali e reali, amicizie
diventate profonde e vere, una storia grandissima e bellissima che avrà
sempre il primo posto in classifica degli “spettacoli più grandi dopo il
big bang”. E poi persone, storie, domande, contatti. E’ meraviglioso.
E’ più di quello che potevo pensare ed immaginare. E’ stato come
l’Australia, un dono spaziale che mi porto dentro ogni giorno e anche
notte, quando sogno tutte le fermate della linea rossa del treno di
Sydney, ma questa è una questione con cui devo fare dei conti
personalmente.
Io e il mio specchio.
Ecco
questo blog è stato il mio specchio in questi anni, fin dai primi post
(ero esauritissima....), passando per quelli ozzie (ero su marte...),
penultimi (di nuovo esauritissima...ma so che è colpa di Saturno nella
bilancia :) ) ed adesso (in evoluzione).
Ora
una grandissima voglia di fare mi è tornata, di cambiare quello che non
va, di trovare sempre e comunque la mia strada, la vocina che mi dice
tante cose vere, da sempre, ma che si capisco solo nel giusto tempo e
col giusto modo.
E’ una fase nuova in tutti i campi. O quasi.Quindi
per un pò (settimane, mesi??) non scrivo, in questo momento ho bisogno
dello specchio quello vero, ho bisogno di fatti, di fare, di essere
concentrata su una strada nuova per capire se è finalmente quella
giusta.
Amico
che a 5 anni sapevi che volevi fare il medico ed ora a 33 lo sei, io ti
ammiro. Per me non è così e so il perchè, ma decido di accettarlo e
vado avanti, perchè ho fiducia. Quella che avevo, ho perso, ho
ritrovato.
C’ho messo due anni ad arrivare questo punto, un punto interrotto. Da riprendere e concludere.
E poi io teorica dell'andare sempre e comunque, ora mi fermo per un pò, cerco un nuovo sviluppo e quindi anche questo blog mi segue e mi seguirà nella nuova fase dello "stop momentaneo".
Segnalo solo 3 libri rivelazione degli ultimi tempi:- Caitlin Moran “Ci vogliono le palle per essere donna”- Seth Godin “ La Chiave di Svolta”
- Krishnananda “A Tu per Tu con la Paura”
8 commenti:
L'importante è saperlo, per poter smettere di controllare il blog compulsivamente in attesa di nuovo cibo per la mente!
Un abbraccio dalla tua bradipa lettrice number one.
Rispetto profondamente l'idea di fermarsi. Di prendere fiato.
Mi ha fatto piacere il tuo desiderio di condividerlo e di salutare chi ti segue (da un po',ndr).
Ti abbraccio.
Ti auguro il meglio.
charlieboy
Felicità raggiunta,
si vive per te sul fil di lama.
Agli occhi sei barlume che vacilla,
ai piedi ghiaccio teso
che s'incrina
e dunque non ti tocchi chi più t'ama.
Se giungi sulle anime invase di tristezza e le schiari
il tuo mattino è dolce e turbatore
come i nidi delle cimase.
Ma nulla paga il pianto del bambino
a cui fugge il pallone tra le case.
@bradipa: magari è l'occasione per programmare il ns famoso incontro reale...lancio l'idea...primi di novembre?? dov'è l'olive??
@charlie: non mi piace sparire all'improvviso, giusto una piccola spiegazione...cmq con Montale colpita e affondata... :)
se vi incontrate e se non vi spiace. vengo anch'io (no tu no).
fare sapere se organizzare.
dobbiamo trovare un luogo a metà strada, non so tu charlie ma qui parliamo di profondo nord e profondo centro! :)
1) Nessun problema a spostarmi. La metà strada è quasi sempre Bologna o Parma. E' chiaro che deve essere un posto scomodo in ugual misura per tutti! :)
2) Tanti auguri vecchia Miss! :)
grazie charlie!
Vai serena. Noi ti aspettiamo.
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